venerdì 27 luglio 2012

DISPOSTI I SIGILLI AGLI IMPIANTI SIDERURGICI


        












 circolo   pd   fragagnano



Disposti i sigilli agli impianti siderurgici
Bersani: "Ilva, preservare lo stabilimento e l'occupazione"
26 luglio 2012


Sono molto preoccupato per la sorte dell’Iva di Taranto. I gruppi parlamentari del Partito democratico hanno già chiesto al governo di riferire alle Camere. Ma è decisivo che nel contesto delle iniziative della magistratura sia possibile mantenere l’attività produttiva e l’occupazione del più grande stabilimento siderurgico d’Europa.
Non può essere che un insediamento così importante per l’industria italiana, per l’economia della Puglia e per la vita di 20.000 famiglie di lavoratori alle quali va tutta la mia solidarietà, non possa essere preservato nel pieno rispetto delle compatibilità ambientali.

                                                                   Pier Luigi BERSANI


Vico: “La storia industriale di Taranto non finirà con oggi”



In queste ore drammatiche di guerra fratricida vorrei solo che la mia terra tornasse lucida e consapevole. Perché l’atto dovuto mosso dalla Magistratura tarantina definisce ambiti di responsabilità gravi ma lascia ancora scoperta la ferita sociale che ne deriva. E su questo nessun cinico o indifferente commento circa le sorti dei lavoratori dell’ILVA è possibile. Così com’è volgare la colpevolizzazione di quegli operai rispetto la condizione epidemiologica tarantina. Una campagna di “soluzioni facili” imbarazzante mossa da finti ingenui.
E’ la prima dichiarazione a caldo dell’on. Ludovico Vico: il parlamentare tarantino del PD che in queste ore segue da Roma l’evolversi delle vicende tarantine dopo la notizia del provvedimento di sequestro, senza facoltà d’uso, degli impianti dell’area a caldo dell’ILVA firmato dal Gip Todisco.
Nel Tavolo per Taranto aperto nella capitale – continua Vico – abbiamo definito con il Governo interventi immediati per il riesame dei provvedimenti di sequestro, al fine di scongiurare la chiusura dello stabilimento e garanzie occupazionali per i lavoratori che ne rimarrebbero coinvolti. Certezze che vanno acquisite in tempi celeri anche se è evidente che la storia industriale della città non finirà con oggi: troppo importante per il territorio e troppo strategica per l’intero sistema paese.
Importanza e strategicità confermata anche dal recente protocollo d’intesa dell’accordo di programma che prevede 336milioni di euro per le bonifiche e ha assunto l’impegno di ulteriori interventi.
Il nostro capogruppo, l’on. Franceschini, ha chiesto al Governo di venire a riferire in aula sulla drammatica condizione di Taranto, divisa a metà tra il suo diritto alla salute e al lavoro – dice ancora Vico –saranno ore frenetiche in cui però la città dovrà rimanere con i nervi saldi. Primi tra tutti i lavoratori che rischiano di finire vittime due volte in questa vicenda: prima dalla campagna d’odio e pregiudizio e poi da una strumentale disinformazione.
                                                                                                                    On.  Ludovico  VICO


Parisi:”Taranto e la Puglia non possono trovarsi in uno shock di dimensioni colossali”



Nelle ore drammatiche che stiamo vivendo ogni parola rischia di apparire retorica e non sufficientemente adeguata.
Il Partito democratico, forza politica ossequiosa delle istituzioni democratiche, non può che rispettare il lavoro della magistratura. Sono convinto altresì che i lavoratori, Taranto e la Puglia non possano ritrovarsi in uno shock di dimensioni colossali e dalle conseguenze rischiosissime. In queste ore è utile ricordare che per la prima volta nella storia le istituzioni locali ed il Governo Nazionale stanno adottando le misure necessarie e ormai inderogabili che la città avrebbe meritato da anni.
Tutto il sostegno del Pd va al Sindaco Stefàno, ai Presidenti Florido e Vendola e a tutti gli attori istituzionali che in questo momento insieme al Governo stanno procedendo ad una imminente risposta alle terribili vicende emerse dall'inchiesta giudiziaria.


Francesco PARISI
segretario provinciale PD Taranto


CIRCOLO PARTITO DEMOCRATICO DI FRAGAGNANO



In relazione agli ultimi eventi ILVA, il Circolo del PD di Fragagnano invita l’Amministrazione Comunale a:
·  monitorare, in modo preventivo,  il numero dei dipendenti  ILVA che risiedono in Fragagnano al fine di quantificarne l’eventuale ricaduta occupazionale ;
·  farsi parte attiva, con le Comunità limitrofe, di iniziative necessarie a scongiurare l’eventuale disastroso esodo occupazionale; 
·   di concerto con le forze Politiche locali,  ipotizzare iniziative pubbliche di sensibilizzazione e coinvolgimento della nostra comunità.    
Siamo certi che Fragagnano e tutte le famiglie coinvolte dalle vicende dell’ILVA, sentano di dover dare il proprio contributo per tracciare un nuovo percorso che permetta di coniugare serenamente la propria salute con la funzione economica e sociale del lavoro. 

Circolo PD  Fragagnano

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